Breve introduzione sul tema gestione del rischio nell’era dell’intelligenza artificiale.
Recenti studi – Ponemon report IBM – indicano che il costo dei data breach è cresciuto del 15% nel corso degli ultimi 3 anni. Dal punto di vista dell’attaccante l’AI è sicuramente una risorsa che ha permesso di conseguire tali risultati e di moltiplicare l’efficacia di un attacco
Oltre agli attacchi diretti in senso stretto ai sistemi, la Gen AI ha abilitato una nuova classe di minacce, pensiamo ad esempio al deep fake o agli attacchi di phishing “AI enhanced” in grado di superare i tradizionali sistemi di sicurezza e convincere anche la persona più accorta
Il risvolto della medaglia è positivo anche per chi difende. Secondo il medesimo report di IBM sul costo dei data breach, le organizzazioni che usano in maniera estensiva l’AI e l’automazione risparmiano mediamente 1,76 Milioni di dollari rispetto alle aziende che non si avvalgono di questa tecnologia